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Santa Giovanna Antida Thouret, Maria SS. Bambina, Suor Faustina e Lucera: cosa li lega?
Jeanne-Antide Thouret nasce in Francia, a Sancey-le-Long, il 27 novembre 1765, povera, da una famiglia di contadini. Rimasta orfana a 16 anni, l’unica consolazione la trova nella fede e nella Vergine Maria. Nel 1787, vinta l’opposizione del padre, riesce ad entrare tra le Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli a Parigi. Soppresso l’ordine a causa dello scoppio, due anni dopo, della Rivoluzione francese, e dopo dieci anni di peregrinazioni tra Svizzera e Germania, torna in patria a Besançon dove nel 1799 fonda la Congregazione delle Suore della Carità che, grazie anche all’appoggio di Maria Letizia Ramolino, madre di Napoleone Bonaparte, profondamente religiosa, si diffonde rapidamente in Francia, Svizzera,…
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Lucera e il museo di Federico II a Jesi
L’Imperatore Federico II di Svevia nacque il 26 Dicembre 1194 a Jesi, nelle Marche. La sua “Betlemme” nel 2017 ha inaugurato un “museo esperienziale” dedicato alla sua figura e al periodo in cui visse lo “Stupor Mundi”. Un museo “atipico” senza reperti ma con 16 sale in cui, grazie anche a magnifiche proiezioni virtuali e ricostruzioni di ogni tipo, si ripercorrono le tappe della vita federiciana. Sono inoltre trattati alcuni aspetti legati al pensiero dell’Imperatore tra cui l’architettura castellare, la scienza, la guerra. Pochi sanno che l’intera sala 6 ha come tema la colonia saracena e la città di Lucera. A corredo dei pannelli informativi sulla genesi della città musulmana…
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Porta Foggia prima della ricostruzione ottocentesca
Uno degli aspetti più interessanti della storia di Lucera riguarda l’evoluzione nel tempo della sua cinta muraria. Non tratteremo gli aspetti ancora poco noti sulle mura pre-romane, romane e altomedievali che necessitano ancora di analisi e ricerche. Sappiamo che a metà Trecento il Re Roberto d’Angiò (1309-1343) autorizzò la ricostruzione totale del circuito murario. L’estensione da quel momento divenne di circa 3 chilometri e si elevava tra i 5 e i 6 metri. Il 4 luglio 1853, dopo circa 500 anni, a partire dalla deliberazione del Decurionato – l’amministrazione comunale dell’epoca – si decise di abbattere ciò che ne rimaneva. Oggi non resta che un breve tratto con torrette circolari…
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La fontana di Piazza del Carmine
Nel 1927 a Lucera, in Piazza Ruggero Bonghi, nei giardinetti di fronte alla Chiesa del Carmine, venne inaugurata la Fontana dell’Acquedotto, un’artistica fontana all’interno di una vasca circolare. L’inaugurazione avvenne alla presenza di tantissima gente, come testimonia la cartolina di Fig. 1 edita da Del Giudice, Pesce, Testa e Graziani, di Lucera.Successivamente, la fontana venne eliminata per far posto ad una statua in bronzo di Padre Pio che venne installata il 12 ottobre 1980.In seguito, la statua di Padre Pio venne spostata in posizione più laterale, e la vasca circolare venne ricostruita, sebbene più modesta in dimensioni e ornamenti rispetto all’originale del 1927.Sin qui, nulla di nuovo, cose già note.…
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La garitta daziaria di Porta Troia
Le cartoline di Porta Troia, una delle antiche porte di accesso alla città di Lucera, pubblicate sulla pagina facebook di Lucera: memoria e cultura ci hanno dato lo spunto per queste righe. Recentemente abbiamo avuto la fortuna di reperire una trentina di bozze fotografiche di scatti di Lucera, ovvero quelle stampe di prova dello scatto fotografico che un editore effettua prima di decidere la versione definitiva da inviare in stampa sotto forma di cartolina. Spesso in queste bozze si trovano indicazioni dell’editore stesso all’operatore che sta lavorando sulla lastra fotografica originaria: taglia qua, correggi là, oscura a destra, etc. Prossimamente ne pubblicherò una davvero eclatante della Chiesa del Carmine. Ma…
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Le foto dello scavo di Ripatetta negli anni ’80
Dopo le bellissime e affascinanti immagini degli ambienti ipogei di S. Francesco a Lucera, Francesco Zaccaria ci regala la sua testimonianza e le foto da lui scattate negli anni ’80 presso lo scavo di Ripatetta. In quegli anni l’equipe del Dipartimento di Scienze Archeologiche dell’Università di Pisa scavò l’insediamento a pochi km a sud di Lucera verso Troia con la collaborazione della Soprintendenza per i beni archeologici della Puglia. L’università toscana effettuò a più riprese delle indagini archeologiche tra gli anni 1982 e 1992. Recentemente, inoltre, il sito è stato interessato da ulteriori scavi a seguito del progetto di ampliamento della cava di argilla di poco prospiciente. L’attività umana nel…
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Un documento di Carlo V per la città di Lucera
Quest’anno ricorrono cinquecento anni dall’emanazione del documento pubblico o diploma vergato su pergamena e spedito, da Londra, dall’imperatore Carlo V alla città di Lucera datato 9 giugno 1522 conservato nel fondo manoscritti della locale Biblioteca Comunale “R. Bonghi” oggetto di discussione della mia tesi di laurea in Paleografia latina. Pertanto, riporto di seguito alcuni passi della ricerca condotta tre lustri fa. “(…) Questo lavoro intende proseguire la strada tracciata da Armando Petrucci[i] con il suo lavoro sugli antichi documenti originali del comune di Lucera fino all’anno 1496. (…). (…) Della storia del fondo delle pergamene del comune di Lucera sappiamo ben poco, almeno per quanto riguarda le sue più…
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Evento “Sepolti nel mito: Federico II e Re Enzo nelle sepolture di Palermo e Bologna”
In occasione del 750° anniversario della morte di Re Enzo, figlio naturale dell’Imperatore Federico II di Svevia, avvenuta dopo ben 23 anni di prigionia a Bologna – nella piazza principale della città è ancora presente il palazzo che porta il suo nome – si terrà Domenica 19 Giugno alle ore 19:00 presso il Circolo Unione di Lucera (FG), sito in Piazza Duomo, un incontro dal titolo “Sepolti nel mito – Federico II e Re Enzo nelle sepolture di Palermo e Bologna”. L’evento a carattere divulgativo sarà dedicato alla storia delle tombe di Federico II e del figlio Enzo. Il giovane “falconetto” ebbe un forte legame con la Capitanata. In un…
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Le pietre sante degli Scassa
Continuando le mie ricerche di storia locale, mi sono imbattuto qualche tempo fa in una curiosa storia avvenuta a Lucera nel 1600, che ora racconto: Lucera, li 29 Maggio 1600 Si sono congregati al suono delle campane ed al solito posto gli eletti : Berlingiero Scoppa, capo degli eletti (sindaco), Achille Pagano – Carlo Severino – ed i regimentari (consiglieri): Fabrizio Campana, Fabrizio Ferruccio, Allegranzio Mobilia, Lutio Scassa, Achille Lollio. (trascrivo testualmente) ... è stato de più deliberato e concluso che si facciano buoni albano (mandati di pagamento) docati 10 correnti che pagherà a Bellonia Scassa per le prete della procina (Apricena) che han servuto per la porta di Donato…
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Le chicche di Franco (5): un’ode ad un cappuccino del Settecento
Durante una delle mie ricerche presso degli archivi lucerini mi capitò sotto mano un foglio volante che poco aveva a che vedere con i registri che stavo consultando. Dopo una veloce lettura mi accorsi di essere di fronte ad un’ode stupenda, inedita e che sono sicuro valga la pena leggere e condividere. Chi scrive è un padre lucerino il quale, appassionato dal predicare di Padre Francesco Saverio da Napoli – cappuccino e famoso oratore nella metà del Settecento – scrisse per lui questi versi probabilmente durante la settimana santa del 1756 utilizzando poi il retro per i suoi conti di dare e avere. Qualcuno, negli anni seguenti, forse compiaciuto per…