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Lucera e una particolare “ricevuta” in italiano dell’epoca di Dante
Come tutti sappiamo, dal 15 al 24 agosto del 1300 il notaio di Barletta Giovanni Pipino, incaricato dal Re Carlo II d’Angiò, si occupò di condurre lo sterminio della colonia saracena di Lucera. I superstiti della strage vennero venduti come schiavi in tutto il Regno di Sicilia – a quell’epoca andava dall’Abruzzo alla Calabria, ad eccezione della Sicilia che era sotto il controllo aragonese – mentre Lucera cambiò il proprio nome in “Città di Santa Maria“. Uno dei documenti superstiti ancora oggi custodito presso l’Archivio della Basilica di San Nicola a Bari risulta essere veramente interessante. Innanzitutto è scritto su carta bambacina che a differenza del grosso dei documenti dell’epoca…
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Lucera e la “scampata” crociata inglese
In copertina: sigillo di Edmondo, figlio di Enrico III, con l’intitolazione di Rex Siciliae – British Museum Quando si pensa alle crociate Gerusalemme è la prima città che balza alla mente. La riconquista dei luoghi sacri alla cristianità fu sin dall’XI secolo il fulcro di questo fenomeno piuttosto singolare che segnò tutto il periodo medievale. La crociata, con il passar del tempo, divenne non solo il mezzo per poter permettere ai pellegrini di visitare la Terra Santa, bensì si trasformò in un vero e proprio strumento nelle mani del papato contro i nemici interni ed esterni. È il caso, ad esempio, della crociata albigese (1209-1229) tenutasi nel sud della Francia…
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Francesco Gabrieli, La colonia saracena di Lucera e la sua fine
In: Archivio storico pugliese vol. 30 (1977) p. 169-176
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Il documentario “Cristiani e musulmani nella Capitanata”
Poche settimane fa sul sito della fondazione L.I.S.A. Gerda Henkel Stiftung è stato pubblicato il documentario “Cristiani e musulmani nella Capitanata” con la direzione scientifica del Prof. Lukas Clemens e del Prof. Michael Matheus che recentemente hanno effettuato scavi presso il sito di Tertiveri (a circa 15 km da Lucera). La serie, strutturata attualmente (la versione inglese ne comprende una in più) in 6 episodi da circa 10 minuti l’una, analizza i rapporti tra cristiani e musulmani in Capitanata durante il XIII secolo oltre ad illustrare i risultati degli scavi presso l’abitato abbandonato di Tertiveri. Le ricerche dei due professori fanno parte di un progetto molto ampio dell’Istituto storico Germanico di Roma (vedi…