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Gli scavi alla fortezza del 1964. Il report
Riportiamo le poche ma preziose righe del report di scavo effettuato nell’estate del 1964 dall’equipe dell’archeologo Geraint Dyfed Barri Jones (1936-1999). Lo studioso britannico seguì le tracce dei maggiori siti archeologici della Puglia grazie alle fotografie aeree della RAF (Royal Air Force) scattate durante il secondo conflitto mondiale. Da quegli scatti emersero numerosissimi insediamenti abbandonati tanto da far esprimere colui che portò avanti il progetto negli anni Cinquanta in questi termini: The first (1949) season of archaeological reconnaissance on the Foggia Plain in South Italy has confirmed, in the most striking manner, the existence of one of the densest concentrations of ancient sites to be identified in Europe in an…
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I mosaici di San Giusto dopo 21 anni riaprono al pubblico
Dopo 21 lunghissimi anni e alterne vicende i preziosissimi mosaici della Chiesa Paleocristiana del sito archeologico di San Giusto, venuti alla luce grazie alle campagne di scavo effettuate in tutta fretta tra il 1995 e il 1997 dall’equipe del Prof. Giuliano Volpe, potranno essere ammirati nel contesto delle feste di Natale organizzate dall’Amministrazione comunale (stasera 9 Dicembre 2018 l’ingresso sarà gratuito). Il sito in sé ha un valore emblematico. Il significato stesso del valore di patrimonio culturale e monumentale in Capitanata ebbe il suo apice grazie alla Soprintendenza rappresentata dalla mai dimenticata Marina Mazzei e al lavoro incessante dell’Università di Foggia di quegli anni. Oggi è possibile ammirare i tappeti…