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Resoconto della campagna di Scavi alla fortezza da parte del dott. Muntoni

Sul sito della Direzione Generale alle Antichità è apparsa la scheda anticipata dal dott. Muntoni al convegno romano presso l’Istituto Storico Germanico. Queste preliminari informazioni ci permettono di avere comunque un’idea sui ritrovamenti e sulle ipotesi che saranno alla base della pubblicazione che si spera vedrà la luce in tempi brevissimi.

Una delle fotografie della scheda

Tra le cose interessanti balza subito all’occhio la scoperta di diverse sepolture con corredo che pare siano del periodo Tardoantico, tra cui anche i resti di un individuo infantile. Inoltre sono stati indagati sia il livello angioino, con la messa in sicurezza dei resti dei cd. Casoni Angioini, fino ad arrivare al periodo Tardoantico. La domanda che poniamo è: ma il periodo svevo? In quell’area è mai possibile che non ci sia stata qualche pertinenza del palatium di Federico II? Sarebbe interessante indagare in tal senso.

Ma ora vi lasciamo alla lettura della scheda con i primi dati forniti dalla Soprintendenza.

SCHEDA : http://www.archeologia.beniculturali.it/index.php?it/142/scavi/scaviarcheologici_4e048966cfa3a/190

Infine vorremmo fare un’ultima riflessione: non sarebbe auspicabile, prima di ciascun progetto fantasmagorico nei luoghi chiave della storia di Lucera – stiamo pensando all’anfiteatro, ai cappuccini – effettuare indagini archeologiche? E spingiamoci oltre. Visto che tutto l’agro di Lucera, da Monte Albano fino alla Contrada il Seggio – e non solo – probabilmente custodiscono ancora tesori inestimabili, non sarebbe il caso di indagare, prima di costruire sui luoghi che potrebbero risollevare un’intera città?

Lucera Memoria e Cultura

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