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Mostra “Luceria 1269 – In castris in obsidione Lucerie”
L’Associazione Storico Culturale “Imperiales Friderici II” presenta, con il contributo della Regione Puglia – Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo, e col patrocinio dell’Amministrazione comunale di Lucera, l’evento dal titolo: “LUCERIA 1269 – in castris in obsidione Lucerie” Mostra con Rievocazione storica sull’assedio di Lucera dal 1268 al 1269 che si terrà dal 21 al 28 marzo 2015 presso il palazzo Cavalli – de’ Nicastri, sede del Museo Civico di Lucera.
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Un arciere africano in un manoscritto del XIII secolo
I saraceni di Lucera furono una grande risorsa sia per gli Hohenstaufen sia per gli Angioini non solo sotto l’aspetto economico ma anche come fonte di combattenti a cavallo e a piedi, in particolare di arcieri e balestrieri. Si sono occupati di delinearne il profilo militare Egidi(1), Pieri(2), Taylor(3) e Amatuccio(4) analizzando nel concreto l’impiego in battaglia nonché l’equipaggiamento delle truppe della Luceria Saracenorum. I documenti che ci descrivono cosa portavano durante le campagne militari dentro e fuori il Regno di Sicilia non sono pochi. Il 3 Giugno 1282 re Carlo I ordina di consegnare a Riccardo, custode della regia camera di Lucera, 600 archi d’osso con turcassi e frecce. Il 23 Ottobre 1278…
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I documenti relativi al cantiere della fortezza Angioina
Chiunque voglia iniziare a studiare le vicissitudini della città di Lucera non può fare altro che partire dalla lunga serie di documenti coevi ai periodi che ha intenzione di vagliare. In questo caso ci riferiamo al periodo angioino e alla fortezza fatta erigere da Carlo I e ai documenti della Cancelleria (andati purtroppo distrutti nel settembre 1943 dai nazisti) trascritti dal tedesco Eduard Sthamer nel suo Dokumente zur Geschichte der Kastellbauten Kaiser Friedrichs II. und Karls I. von Anjou. Parliamo di circa 400 testimonianze che vanno dall’andamento dei cantieri alle spese per l’acquisto dei materiali nonchè l’inventario delle strutture presenti all’interno della cinta muraria. I documenti sono purtroppo in lingua…
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Ancora sulla zecca medievale di Lucera
AGGIORNAMENTO DEL 11 Settembre 2017 Pare che il reperto presunta moneta sia in realtà una medaglia. Si ringrazia Domenico Moretti per la segnalazione. Ritorniamo ancora una volta sulla questione della zecca medievale di Lucera. L’argomento è stato il primo trattato da questo blog e l’approfondimento in merito sta continuando in maniera spedita e quasi “maniacale” ed ha generato una lunga serie di polemiche al riguardo e, come sempre, c’è stata la divisione tra pro e contro. Fino ad ora però, salvo nuove scoperte archeologiche, non si può che ipotizzarne l’esistenza e i contro ovviamente in questo senso sembrano avvantaggiati. Ancora a supporto dell’inesistenza di una zecca nella Luceria Sarracenorum portiamo…
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Ipotesi e spunti sulla Chiesa di San Francesco
L’ attuale chiesa- santuario di San Francesco Antonio Fasani, che tutti possiamo ammirare di fronte il nostro tribunale costruito con il reimpiego di copioso materiale edilizio desunto dal palatium di Federico II, fu fatta costruire, secondo la storiografia tradizionale, da Carlo II d’Angiò in onore di San Francesco d’Assisi , dopo la cristianizzazione della precedente Luceria Sarracenorum, eretta in 4 anni: dal 1300 al 1304. La chiesa presenta, a quanto pare, la sua originale disposizione mentre il convento, disposto a sinistra dell’abside, dopo la soppressione degli ordini religiosi possidenti (1809), divenne inizialmente sede dell’Archivio e della Camera notarile e poi inglobato, fatta eccezione di alcuni locali, nel Carcere giudiziario. Dopo…
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Dalla Luceria Saracenorum alla Civitas Sanctae Mariae: il ruolo dei domenicani
Un incontro all’insegna della storia quello tenutosi ieri sera, 8 giugno, presso la sala del Circolo Unione. Organizzatore dell’evento è stato il Club Unesco Federico II, presieduto dal dott. Sergio De Peppo, che ha introdotto la serata presentando il relatore, l’archivista dell’Archivio della Basilica Pontificia di San Nicola di Bari, padre Gerardo Ciòffari. A conclusione della serata è intervenuto il Vescovo di Lucera-Troia, mons. Domenico Cornacchia. Oggetto del convegno la presenza domenicana a Lucera durante il periodo svevo e soprattutto dopo la depopulatio della colonia musulmana.Il blog si è già occupato di questo argomento, grazie allo scritto di Anna Castellaneta, di cui consigliamo la lettura.Padre Ciòffari, con un fare leggero…