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Filastrocche lucerine per bambini
Sono una parte importante della cultura popolare, tramandate oralmente di generazione in generazione. Sono costituite da motivetti in rima, composte da un numero variabile di versi, usati per descrivere diverse situazioni di vita quotidiana, raccontando storie divertenti o insegnamenti morali. Ogni mamma e ogni nonna lucerina ne conosceva diverse che poteva richiamare in qualsiasi occasione per quietare, almeno per un po’, o per far addormentare i bambini; servivano anche a sviluppare la la loro fantasia e ad imparare, divertendosi insieme. Alcune, tra quelle molto in voga, venivano recitate, tenendo i bambini sulle ginocchia, facendoli saltallare al ritmo delle filastrocche stesse e la galoppata finiva aprendo le gambe, facendo finta di…
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Spigolature dialettali. La regina Taitù
Da ragazzo sentivo spesso mia madre e le vicine di casa, quando si riunivano pe tagghjà (spettegolare), e volevano sottolineare che una donna di loro conoscenza era particolarmente altezzosa ed arrogante, esclamare: SE CRÈDE D’ÈSSE ‘A REGGÍNE TAITÚ? (Ma chi si crede di essere quella là, la regina Taitù?). Nella mia ingenuità di ragazzino quel nome esotico mi faceva pensare a uno di quei racconti (nu cúnde) che nelle sere d’inverno gli adulti raccontavano attorno vrascíre (il braciere) a casa di mia nonna. Da adulto ho compreso che il dialetto lucerino è ricco di locuzioni e modi di dire che, spesso, chi li utilizzava fatica a comprenderne il significato e…
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Il dialetto e la presenza del Tribunale
Una caratteristica singolare del dialetto lucerino, non comune con altri dialetti, è l’utilizzo di termini giuridici, circostanza che va ricercata nella presenza fino a pochi anni fa del Tribunale. Il popolino lucerino frequentava gli uffici giudiziari sia per proprie controversie ma, soprattutto, per assistere ai processi che avevano molto clamore e che, spesso, avevano come protagonisti autentici principi del foro, e con avvocati di Lucera che dettavano legge in tutta la Puglia e regioni limitrofe. Molti che avevano problemi preferivano “mette i carte mmane” agli avvocati lucerini. In queste occasioni apprendevano parole che descrivevano norme giuridiche che volgarizzavano a modo loro. Questo portava alla creazione di nuovi modi dire, alcuni…