Antropologia & Arte,  Storia & Archeologia,  Tutela & Salvaguardia

L’arena e le dimensioni dell’anfiteatro di Lucera

Una cosa interessante del nostro anfiteatro, costruito in epoca augustea nel I secolo dopo Cristo, è la differenza di proporzione tra l’arena e l’intera pianta.
La struttura fu riportata alla luce dal 1932 al 1948 e la sua ricostruzione, viste anche le tecniche dell’epoca, ha sempre destato un po’ di dubbi.

Ad esempio la pianta dell’arena è un’ellittica che, matematicamente, potremmo definire iperellisse, molto diversa da quelle di tutti gli anfiteatri romani.
Allo stesso modo, la dimensione complessiva del monumento, ufficialmente stimata in 126,8 x 94,5 metri, sembra essere poco significativa se andassimo a guardare la dimensione complessiva di altri anfiteatri, italiani e non e più o meno coevi, rispetto alle misure dell’arena.


Quest’ultimo esercizio è piuttosto semplice sfruttando la funzionalità “righello” di Google Earth. Misurando anche in maniera spannometrica alcuni dei più grandi anfiteatri, noteremmo che l’anfiteatro di Lucera sembra essere stato notevolmente sottostimato dal punto di vista delle dimensioni totali.

Se infatti Pozzuoli con un’arena molto simile a quella lucerina, ha una dimensione totale superiore di oltre 20 metri, anche Nimes, in Francia, o Pompei con un’arena decisamente più piccola, hanno una dimensione totale di 10 metri maggiore!

Un ulteriore simpatico confronto può essere fatto misurando quello che si vede dal satellite per Arles, sempre in Francia. Misurando infatti l’attuale arena, noteremmo il problema opposto, ovvero risulterebbe troppo piccola rispetto alla dimensione totale del monumento. Ed è infatti proprio così! Perché l’arena attuale è stata rimpicciolita recentemente di circa 20 metri per aumentare la capienza degli spettatori!

Se quindi andassimo ad allungare di circa 10 metri per lato la dimensione totale dell’anfiteatro lucerino, la zona che attualmente è ricoperta da alberi in realtà ricadrebbe a pieno titolo all’interno del monumento. Un piccolo elemento di riflessione, vista la complessità di una misurazione puntuale e precisa, magari anche per future indagini archeologiche.

Alessandro De Troia

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.