
Cosa lega Lucera e Brescia?
Nel mese di giugno di ogni anno a Brescia si celebra la rievocazione dell’assedio di Brescia, un evento che costituisce un legame storico tra Lucera e Brescia.
Estate dell’Anno del Signore 1238, a pochi mesi dalla vittoria dello “Stupor Mundi”, Federico II di Svevia sulla Lega Lombarda a Cortenuova, l’imperatore decide di attaccare direttamente uno dei comuni della lega, il Comune di Brescia. Predispone l’assedio della città presentandosi con un’armata di 2000 cavalieri, cui si aggiunsero circa 7000 saraceni venuti appositamente dalla colonia araba di Lucera. Parte di essi erano la sua fedelissima guardia personale, mentre il resto era un corpo militare d’élite, efficientissimo in battaglia, costituito da arcieri a cavallo e appiedati. Per costringere i difensori alla resa e conquistare Brescia con la forza, Federico II bloccò ogni accesso alla città, installando un campo d’assedio dotato di terribili e moderne macchine da guerra, utilizzando cavalli, cammelli e, con ogni probabilità, anche elefanti. Ma l’estrema resistenza dei bresciani, rese vano ogni tentativo di farli capitolare, e, dopo due mesi di vani tentativi, Federico II pose fine all’assedio, distruggendo ogni attrezzatura bellica e rimandando indietro la maggior parte dell’esercito, compresi i saraceni di Lucera e ritirandosi a Cremona.
Lino Montanaro

